Cosa è l’EMDR?
L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico che si utilizza per la gestione di eventi traumatici e stressanti.
Come funziona?
Con l’EMDR si lavora sui ricordi utilizzando la stimolazione oculare (o utilizzando altri tipi di stimolazione) con modalità destra/sinistra.
Quali obiettivi si pone?
Ci si focalizza sul ricordo dell’evento traumatico, con l’obiettivo di diminuire l’impatto emotivo negativo collegato all’evento sperimentato. Si ottiene una “desensibilizzione” dell’impatto che l’evento aveva in precedenza, e lo stesso ricordo viene rielaborato in una modalità emotiva più tollerabile e percepita meno negativamente dal soggetto.
Che risultati si ottengono?
Il paziente ha la possibilità di avere una ristrutturazione cognitiva dell’evento e riesce a rivedere la situazione, l’emozione ad esso collegata e se stesso in una prospettiva differente, cogliendo gli aspetti positivi di se stesso.
Spesso capita di avere ricordi o elementi di un ricordo “intrusivi”, che disturbano la nostra quotidianità e ci causano un’attivazione emotiva elevata. Attraverso l’EMDR si lavora sul ricordo sia dal punto di vista cognitivo che dal punto di vista fisiologico e si riducono le attivazioni comportamentali; inoltre si riesce a vivere il ricordo con maggiore distacco e coinvolgimento, facendo rientrare il ricordo stesso come parte di un qualcosa che è passato e non interferisce con la nostra vita attuale.